cultura della qualità

Quello che abbiamo sempre perseguito è garantire all’utilizzatore il prodotto così come da noi formulato.”

Un fattore genetico che ci è sempre stato a cuore. È una qualità trasversale che investe tutte le aree operative aziendali. È un’attenzione al dettaglio che fa la differenza.

Nel 1996 siamo stati tra i primi nel settore degli oli lubrificanti a certificarci ISO 9000, oggi ISO 9001:2008, la certificazione di sistema che certifica tutti i processi aziendali: non per esibire un attestato ma per avere il pieno controllo di ciò che produciamo a beneficio del cliente finale.

Il controllo della qualità comporta una selezione attenta dei fornitori misurati in base all’utilizzo di indicatori di valutazione come il rapporto qualità/prezzo, l’esaustività delle schede tecniche e di sicurezza, gli adempimenti normativi, la puntualità nelle consegne, l’assistenza tecnica. Un aspetto cruciale, atto a garantire e mantenere gli elevati standard tecnologici dei nostri prodotti finiti, è il controllo delle materie prime in ingresso valutate sulla base della congruenza delle stesse ai documenti in accettazione, di test di laboratorio dettagliati e dell’analisi delle criticità riscontrate a seguito di controlli campione sulle giacenze. Tutte le materie prime in ingresso sono sottoposte a un controllo qualità.

Fondamentale è la miscelazione delle materie prime, il momento in cui i nostri prodotti si concretizzano, e che avviene nei nostri impianti produttivi tra i più all’avanguardia, in particolare per la gestione dei flussi di produzione, completamente informatizzata. Gli investimenti nell’Information Technology hanno portato a una completa informatizzazione di tutti i processi produttivi, riducendo a zero l’errore umano e ottimizzando la produzione, con un’importante riduzione degli sprechi. Ma in particolare ci ha permesso di soddisfare completamente le aspettative del cliente, per quanto riguarda la qualità del prodotto. Infatti questa informatizzazione spinta permette un tracking puntuale di tutti i lotti, sia in entrata che in uscita, ma anche il controllo dei dosaggi delle materie durante la produzione, con il vantaggio di avere formulazioni di prodotto estremamente precise e conformi alla formula.

La produzione informatizzata ha inizio con l’immissione nel sistema di una lista di produzione. Il programma legge le tipologie di prodotti e indica in quale miscelatore la produzione deve avvenire, compatibilmente con la produzione precedente, in modo da non inquinare la produzione in corso. L’impianto immette in automatico, prelevandole dai serbatoi esterni, le materie prime necessarie alla miscelazione, conformemente ai quantitativi previsti da ricetta, aggiungendo gli additivi che vengono pesati automaticamente su bilance controllate dal sistema.

Prima dell’immissione sul mercato, tutti i lotti, in particolare quelli più sensibili, vengono messi in quarantena per un periodo di tempo che può variare dai quindici ai venti giorni, fino a trenta giorni, quando si tratta di prodotti di nuova formulazione. A seconda dell’incidenza delle separazioni o delle criticità riscontrate sul prodotto, sulla base di storicità statistiche, il sistema estende o riduce in autonomia i termini di quarantena. La quarantena è comunque estesa a tutti i prodotti, prima di essere immessi sul mercato, per un periodo minimo di due giorni, durante i quali le miscele vengono testate in varie condizioni di temperatura: in stufe, a temperatura ambiente interno ed esterno.

Il controllo accurato del prodotto finito, in base a differenti indicatori a seconda del tipo di prodotto (indice di viscosità, indice di densità, indice di Brugger, indice IR, indice TAN+BN, solo per citarne alcuni), garantisce quella qualità necessaria all’immissione sul mercato. Con performance superiori rispetto a prodotti simili. Il controllo qualità in produzione avviene secondo due modalità. Per i prodotti più strategici, o che comunque necessitano di una miscelazione più particolare, il laboratorio controlla i prodotti nei miscelatori prima che il prodotto venga scaricato, con tempi di risposta just in time. Tutte le produzioni sono comunque controllate dal reparto produttivo in rapporto alla limpidezza e alla densità.

In ogni caso, la mattina successiva alla produzione, tutti i lotti vengono controllati dal laboratorio prima dell’immissione sul mercato.

Ma ci prendiamo cura dei nostri prodotti anche dopo averli venduti: costantemente e metodicamente controlliamo le performance di tutti i lotti commercializzati eseguendo prove giornaliere sui campioni conservati in Laboratorio, per oltre un anno dalla data di immissione sul mercato. Per ogni lotto di produzione viene infatti conservato in laboratorio un controcampione, sul quale eseguire quotidianamente i controlli. I controcampioni, dopo un anno di giacenza in laboratorio, vengono conservati per altri due anni a magazzino.

Anche le attività di confezionamento e stoccaggio vengono monitorate puntualmente per garantire la tempistica di evasione degli ordini. A questo punto, il prodotto è pronto per essere spedito: un’attività, quella della spedizione, gestita, come tutte le operazioni aziendali, con controlli qualitativi secondo procedure precise e ben definite.

Il tracking della merce è garantito da un packaging che riporta tre etichette di confezionamento. La prima etichetta identifica il lotto e la data di produzione e l’etichettatura di pericolosità. La seconda etichetta è identificativa della singola confezione, del peso del prodotto contenuto e della sua posizione a magazzino. La terza etichetta associa il prodotto a uno specifico ordine in relazione al quantitativo di prodotto venduto, quindi al cliente e alla destinazione del prodotto. Nel momento del carico della merce sui camion per il trasporto, solo se tutti i colli ordinati sono stati caricati sui mezzi, il sistema informatizzato chiude l’ordine e permette la stampa del documento di trasporto.